Quassù, la montagna si scopre giocando!
Scegliere una squadra, partire alla scoperta degli angoli inesplorati del territorio, cimentarsi in tante attività con tutta la famiglia. Si chiama Quassù - Le meraviglie di Aprica il nuovo modo per esplorare la montagna dedicato ai nostri ospiti più giovani: si parte oggi, 15 luglio, con una sfida aperta a bambini e ragazzi dai cinque agli undici anni di età.
Pronti, ragazzi? Di fronte all’Infopoint, in corso Roma 150, troverete il Chiosco Quassù, punto di partenza della sfida: qui potrete ritirare il Passaporto Quassù, che vi farà da guida per le varie attività. Il primo passo è scegliere la squadra per cui giocare: Boscovolpi o Cimafalchi, a voi la decisione!
Ogni squadra ha la sua spilletta e gli adesivi di riconoscimento, che vi daremo insieme al passaporto. E poi via, alla scoperta di Aprica: in paese e lungo i sentieri qui intorno troverete una serie di missioni da compiere insieme a parenti e amici.
Ogni missione va documentata: sul percorso ci saranno i timbri da mettere sul Passaporto Quassù e se volete potrete scattare una foto e postarla su Instagram con gli hashtag indicati. Così facendo farete punti, tappa dopo tappa: arrivati a 30, riceverete la maglietta della squadra che avete scelto.
Se non conoscete bene Aprica e dintorni, nessun problema: sul passaporto e sulla segnaletica Quassù sono inseriti dei QRcode da “leggere” con il telefonino. Vi porteranno a mappe digitali che indirizzano verso le varie missioni e a divertenti animazioni dedicate.
Quassù nasce per i giovanissimi dalla creatività di un gruppo di giovani: l’idea iniziale è stata sviluppata da 84 studenti del corso di Design della Comunicaziona di NABA, guidati da Stefano Cardini. Con il sostegno del Comune, un gruppo - Melissa Buzzi, Stefano Cardini, Irene Martinelli, Alessandro Masoudi, Zhou “Pietro” Qixin, Marco Terrizzi, Lorenzo Testoni - ha poi perfezionato e migliorato il progetto.
Ora si parte: ci vediamo in Aprica, per seguire le scoperte di Boscovolpi e Cimafalchi!