Incontri con l'autore: Ginepro e zagare - Mariele Fonte
Paola Trotti presenta Mariele Fonte, Ginepro e zagare.
È possibile conoscere davvero se stessi senza possedere tutti i tasselli delle proprie origini? Nell'Italia del dopo guerra si svolgono le vite dei due giovani protagonisti: Mariarosa, che vive in un paesino fuori dal tempo nel cuore delle Alpi, e Filippo che abita all'altro capo della penisola nella città di Trapani. Le loro vite non potrebbero essere più diverse: diversi i mondi da cui provengono, diversi persino i loro caratteri che sembrano in completa antitesi. Ma questi due microcosmi paralleli sono destinati a scontrarsi alla fermata della metropolitana Duomo nella Milano del 1969, pochi giorni prima della strage di Piazza Fontana. Sullo sfondo le storie delle loro famiglie, ma anche del paese in cui affondano le loro radici. Ciò che li ha portati a essere quello che sono e che forse li definisce. Sono due culture che si incontrano e si fondono, ma è anche la storia di un pezzo di Italia, fatta di immigrazione, di lotte, di riscatto sociale, filtrati dall'ironia e della leggerezza dei personaggi. Attraverso piccoli racconti e flashback il lettore percorre il Paese in varie epoche e vede dipanarsi la storia di una comune famiglia italiana. Cambiano i costumi, le abitudini e ci regalano una visione delle vite dei due protagonisti.
Entrata libera