Le Stagioni di Aprica
Concerto di Cristiano Stampa
Il concerto di Pianoforte si svolgerà su un programma musicale dedicato alle quattro stagioni. Immagini di Aprica e dintorni faranno da sfondo a questa emozionante esibizione.
SCALETTA
Gennaio: Accanto al focolare
In la maggiore, Moderato semplice, ma espressivo.
«La notte ha già coperto di oscurità
Il mio angolino di pace e serenità.
Flebile è la fiamma nel camino,
E già si è consumato il mio lumino.»
(Aleksandr Puškin)
Febbraio: Il Carnevale
In re maggiore, Allegro giusto.
«Presto ferveranno i ricchi banchetti
Del nostro indiavolato Carnevale.»
(Pëtr Vjazemskij)
Marzo: Il canto dell’allodola
In sol minore, Andantino espressivo.
«Ondeggiano i fiori nel campo,
Fluttuano in cielo onde di luce,
E del canto dell’allodola primaverile
È colmo l’infinito azzurro»
(Apollon Majkov)
Aprile: Il bucaneve
In si bemolle maggiore, Allegretto con moto e un poco rubato.
«Celeste e puro
È il fior del bucaneve,
Ma accanto ancor balugina
L’ultima neve.
Son le ultime lagrime
Del passato dolore
E i primi sogni
Di nuove gioie.»
(Apollon Majkov)
Maggio: Le notti bianche
In sol maggiore, Andantino.
«Oh, qual notte è questa!
Come tutto è languore.
Grato ti son, gelida terra natia.
Dal regno dei ghiacci
E delle tempeste di neve,
Fresco e puro ci giunge alato
Di maggio il mese»
(Afanasij Fet)
Giugno: Barcarola
In sol minore, Andante cantabile.
«Andiamo alla riva,
Là le onde ci lambiranno i piedi
E su di noi splenderanno
Stelle di una misteriosa tristezza.»
(Aleksej Pleščeev)
Luglio: La canzone del mietitore
In mi bemolle maggiore, Allegro moderato con moto.
«Fatti forza, o spalla!
Stenditi, o braccio!
E tu, vento di mezzogiorno,
Profumato accarezzami il volto!!»
(Aleksej Kol'cov)
Agosto: La fienagione (Scherzo)
In si minore, Allegro vivace.
«A frotte le famiglie
Si sono già accinte a falciare
L’alta segale alla radice.
I suoi grandi fasci
Son ammucchiati nei covoni
E tutta notte dai carri
Ci giunge una musica»
(Aleksej Kol'cov)
Settembre: La caccia.
In sol maggiore, Allegro non troppo.
«È ora! È ora! Risuonano i corni!
I battitori in tenuta da caccia,
Già dall’alba son pronti sui loro cavalli.
E i più focosi saltellano
Intorno alle mute dei cani.»
(Aleksandr Puškin)
Ottobre: Canto d’Autunno
In re minore, Andante doloroso e molto cantabile.
«Si è spogliato il nostro triste giardino
E foglie ingiallite volano nel vento.»
(Aleksej Tolstoj)
Novembre: Sulla Troika
In mi maggiore, Allegro moderato.
«Non guardare al cammino con timore
E non t’affrettare dietro alla trojka.
Affrettati, invece, a spegner per sempre
L’angoscia che alberga nel tuo cuore.»
(Nikolaj Nekrasov)
Dicembre: Feste (Valzer)
In la bemolle maggiore, Tempo di Valse.
«Un tempo, la sera dell’Epifania,
Le fanciulle predicevano il futuro
E, levata la scarpina,
La gettavano dalla porta.»
(Vasilij Žukovskij)