Il Gufo Reale

Il Gufo reale (Bubo bubo)

Murales numero 2.

Quale predatore notturno è stato raffigurato in un  paesaggio illuminato dalla luce bluastra della luna che incute timore e invita al silenzio. Solitario, circospetto, lui, il padrone della notte, sembra osservi il visitatore con fare interrogativo, immerso in un luogo magico, quasi surreale. E’ il più grande dei rapaci notturni europei, quasi quanto l’aquila, vive in zone boscose di media e bassa montagna. Ama boschi di latifoglie intervallati da ampie radure dove caccia, pareti e anfratti rocciosi dove nidifica e trova rifugio. Il periodo degli amori inizia nei primissimi mesi dell’anno; il maschio corteggia la femmina richiamandola e compiendo delle vere e proprie acrobazie in volo per impressionarla. Dopo questi riturali amorosi avviene l’accoppiamento denominato “copula”, generalmente sul terreno o sulle rocce. La femmina depone da 2 a 4 uova che cova per 34 giorni, mentre il maschio provvederà a procacciare il cibo (roditori, uccelli, anfibi, rettili ecc). E’ tuttavia curioso sapere che i primi nati abbandonano spesso il nido prematuramente, cadendo a terra, dove vengono comunque nutriti dai genitori, fino a quando saranno in grado di volare. Dopo circa un mese i giovani gufi compiono i primi tentativi di volo, ma solo dopo due mesi sono in grado di volare agilmente. Grazie all’udito molto sviluppato, il gufo reale riesce a  percepire le vibrazioni del terreno causate dal movimento delle prede e gli “ultrasuoni” emessi dalla microfauna del bosco. La rigida posizione frontale degli occhi è compensata dall’elevata mobilità della testa capace di ruotare di ben 270 gradi senza dover cambiare la posizione del corpo. Vede bene sia di giorno che di notte, ma preferisce cacciare durante le ore notturne. La femmina del gufo risulta essere più grande del maschio, come in tutti i rapaci notturni